RECENSIONE • DIVERGENT | VERONICA ROTH

Buongiorno miei cari lettori! Oggi voglio parlarvi di Divergent di Veronica Roth, un libro che volevo leggere da molto tempo e che finalmente sono riuscita a concludere. Il libro l'ho divorato in sole quattro ore, ed ho già iniziato il seguito. Un libro travolgente, carico di azione, avventura, amicizia e amore, un mix di emozioni che fanno di questo libro un vero e proprio manifesto dispotico.

 photo 9b748098-f584-4d47-84da-ce4bb008b2d2_zpsyr8egf8b.jpgDIVERGENT
Veronica Roth
                                                                                                                             

TRADUTTORI: Roberta Verde
ANNO PRIMA EDIZIONE: 2012
NUMERO PAGINE: 
478
EDITORE: 
De Agostini
PREZZO: 
12,90 €

VOTO: ★★★★★
                                                                                                                            

TRAMA:
Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna ad un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante, ma addirittura tre. Beatrice è una Divergente, e il suo segreto- se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte di una nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Per di più, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere sospetti sulla sua Divergenza...


VERONICA ROTH

Veronica Roth vive vicino a Chicago con il marito e fa la scrittrice a tempo pieno. Ha esordito giovanissima con Divergent, primo volume di una saga dispotica che ha iniziato a scrivere mentre frequentava la Northwestern University. A Divergent hanno fatto seguito Insurgent ed Allegiant, che completano la trilogia, e Four, una raccolta di racconti narrati dal punto di vista del protagonista maschile della saga. Tutti i romanzi sono diventati bestseller mondiali, raggiungendo i vertici della classificate "New York Times". Divergente e Insurgent sono anche diventati dei film distribuiti dalla casa cinematografica Eagle Pictures.

Trilogia Divergent
#1 Divergent
#2 Insurgent
#3 Allegiant
#(4) Four

                                                                                                                                                                     

 RECENSIONE


Bentornati cari lettori! Questo libro mi chiedo come ho potuto non leggerlo prima! L'ho avuto nella libreria per molto tempo senza mai avere l'occasione di leggerlo, mettendo sempre avanti altre letture. Non ho mai potuto fare uno sbaglio più grande! Ho completamente divorato ogni pagina senza mai staccarmi!!! Una storia sensazionale, piena di colpi di scena e situazioni difficili, non manca il romanticismo che rende tutto ancora più intrigante, devo dire un ottimo primo capitolo e non vedo l'ora di finire tutta la trilogia.

Passiamo al libro, ci troviamo a Chicago dove la società, per mantenere la pace, si trova divisa in cinque fazioni ognuna con un determinato valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi

La protagonista è Beatrice Prior, lei fa parte dei Rigidi, ossia gli Abneganti, la sua famiglia rispetta il valore dell'altruismo, della serenità, in cui il bene dell'altro è primario al proprio, per questo suo padre  Andrew fa parte del consiglio. Lei e suo fratello Caleb sono cresciuti in questa fazione, col calore della famiglia, in cui tutto è tranquillo e dove la semplicità è la regola primaria, è vietato guardarsi allo specchio, e viene concesso solo in poche occasioni, poiché la vanità è una virtù che gli Abneganti non tollerano, i loro vestiti sono tassativamente grigi, come il colore di tutte le case. A Caleb tutto questo sembra andare più che bene, ma a Beatrice questa vita sta stretta. Lei è affascinata dagli Intrepidi e dalla loro libertà.
"Il mio problema, forse, è che anche se tornassi a casa, non vi apparterrei, perché loro sanno donarsi spontaneamente e si interessano agli altri senza doversi sforzare. E' un pensiero doloroso."
Compiuti i sedici anni i ragazzi devono scegliere a quale fazione vogliono appartenere, consapevoli di non poter cambiare mai più la loro scelta altrimenti diventerebbero degli Esclusi, ossia coloro che non hanno posto nella società, che non appartengono a nessuna fazione, che vengono costretti a fare i lavori che nessuno vuole fare e che purtroppo vivono nella povertà. Prima di questa scelta però ogni ragazzo deve sottoporsi a un test mentale che aiuterà i ragazzi a capire quale fazione è più giusta per loro.
"La fazione prima del sangue."
Il giorno del suo test Beatrice ha un risultato inconcludente. Invece che darle una sola opzione possibile, il test da come carattere predominante ben tre fazioni, questo vuol dire che è una Divergente. Tori, la ragazza degli Intrepidi incaricata del test, le dice di non farne parola: essere una Divergente è molto pericoloso e per proteggerla manomette il risultato facendola risultare un'Abnegante. Piena di dubbi e domande giunge al giorno della scelta e durante la cerimonia sceglie gli Intrepidi, mentre suo fratello Caleb, sorprendendo tutti, sceglie gli Eruditi.

Inizia il pericoloso viaggio in questo nuovo mondo, fatto di rischi e pericoli. Per diventare un'Intrepida a tutti gli effetti Beatrice dovrà superare tre test che generano una classifica in cui solo i primi dieci saranno vincitori, tutti gli altri saranno Esclusi. 
"Credo negli atti di coraggio ordinario, nel coraggio che spinge una persona a ergersi in difesa di un'altra."
La protagonista in questa fazione decide di chiamarsi Tris, e inizia una serie di prove fisiche pericolose, come lanciarsi da un treno in corsa, buttarsi da un palazzo, lottare, sparare, ma ciò che più la tormenta è il test mentale in cui dovrà affrontare le sue paure.
"Guardarmi ora non  come vedermi per la prima volta, è come vedere qualcun altro per la prima volta. Beatrice era una ragazza che intravedevo nello specchio in momenti rubati, che stava in silenzio a tavola durante la cena. Questa è una persona i cui occhi attirano i miei e non li lasciano più andare. Questa è Tris."
Durante l'iniziazione Tris conosce nuove persone, tra cui gli amici Will, Christina, Al e il suo istruttore Quattro, di cui si innamora e con cui stabilisce una relazione in segreto, raccoglie però anche l'astio e le invidie di altri Intrepidi che le causeranno problemi e angosce.

Diventata finalmente un'Intrepida a tutti gli effetti come prima in classifica, i capi-fazione iniettano a tutti uno strano liquido dicendo che si tratta di un semplice chip di localizzazione che servirà a ritrovarli in caso di smarrimento. Quella stessa notte però Tris viene svegliata da alcuni rumori: intorno a lei sono divenuti tutti degli automi e si preparano a combattere. Capisce che quel liquido in realtà è un sistema di controllo a distanza inventato dagli Eruditi, che servendosi degli Intrepidi vogliono distruggere la fazione degli Abneganti per prendere il controllo e che su di lei non fa effetto perché è una Divergente.
Mentre insieme a Quattro, anche lui immune al siero, è intenta a fermare la rivolta viene colpita e catturata. A Quattro viene fatta un'ulteriore iniezione e viene spedito nel centro di controllo a supervisionare che tutto vada per il meglio. Tris invece deve essere eliminata, e degli Intrepidi cercano di spararle.
Un finale che lascia con il fiato sospeso, un libro carico di ogni emozione e dai cui non si riesce a staccare gli occhi, è un insieme di mille emozioni e mi ha catturata in una maniera sorprendente. Mi sono innamorata dei protagonisti, della loro semplicità, del loro avvicinarsi, una storia d'amore che si intreccia in questo sfondo immaginario, costruito alla perfezione.
"A casa ero abituata a trascorrere piacevoli e rilassanti serate con la mia famiglia. Mamma lavorava a maglia sciarpe per i ragazzi del quartiere e papà aiutava Caleb con i compiti. C'era il fuoco nel caminetto e la pace nel mio cuore, perché stavo facendo esattamente quello che gli altri si aspettavano da me, e tutto era tranquillo. Non sono mai stata portata in spalla da un ragazzo,  ho riso fino ad avere i crampi allo stomaco durante la cena, né ho mai sentito quanto baccano riesce a fare un centinaio di persone che parlano tutte insieme. La pace è controllo. Questa è libertà."

Una scrittura coinvolgente, non banale, uno scorrere di pagine che sorprende fino alla fine, tutto questo è Divergent, un libro carico di emozioni e azione che unisce tutto a uno stile di scrittura leggero e sorprendente.

I protagonisti sono unici nel loro genere, costruiti alla perfezione, Tris cresce e si rivela per quella che è, lotta per ciò che è giusto, sempre accompagnata da Quattro, con cui scoprirà di avere molto in comune, e questo li legherà in maniera profonda ma senza essere l'aspetto principale del libro.
Che dire, leggete questo libro perché ve ne innamorerete! Io ho già iniziato il secondo e non vedo l'ora di recensirlo!
Assolutamente il massimo dei voti!!! Fatemi sapere la vostra opinione!

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